La responsabilità civile rappresenta il fattore di rischio principale per gli impianti di risalita e gli impianti a fune. Cosa accadrebbe se la fune della cabinovia si spezzasse durante il tragitto o se un bambino scivolasse dalla seggiovia? Cosa accadrebbe se una cabina della funivia si incastrasse e non si riuscisse ad arrestare il sistema? In questo settore le richieste di risarcimento per danni a persone possono raggiungere cifre molto elevate. Proprio per questo è di vitale importanza disporre di un massimale sufficientemente elevato e di clausole estese.
Gran parte del tuo capitale è rappresentata da infrastrutture e macchinari: questo costituisce già di per sé un fattore di rischio. Gli impianti di risalita sono un investimento non indifferente che è necessario assicurare a dovere. Per evitare casi di sottoassicurazione, è consigliabile una stima preventiva condotta da società professionali che determini il valore effettivo dell’impianto. In questo modo, in caso d’incendio, di alluvione, di eventi atmosferici o simili, i danni potranno essere risarciti al 100%.
In presenza di danni di particolare entità, potresti dover interrompere l’attività dei tuoi impianti per diverse settimane. Durante questo lasso di tempo non ci sarà fatturato, eppure dovrai comunque far fronte alle spese fisse e ai costi del personale! Proprio per questo dovresti assolutamente assicurare anche l’interruzione d’esercizio e il mancato guadagno, anche a seguito di guasti macchine.
Lo sviluppo tecnologico nel tuo settore è sempre più rapido, per questo è necessario investire costantemente in nuove infrastrutture. Le polizze EAR (Erection All Risks) assicurano i nuovi impianti di risalita durante la fase di costruzione, così se dovesse verificarsi uno smottamento, i 5 milioni di euro già investiti non sarebbero a rischio.
Chi gestisce un’azienda si assume automaticamente determinati rischi. Noi ti mostriamo dove si nascondono le insidie e come proteggerti al meglio.